Il Pesce dell’Adriatico

 

La zona del Medio Adriatico si estende da Ancona fino a Termoli, la profondità media e di circa 250 metri ed è caratterizzata dalla presenza della Fossa di Pomo. L’apporto di grandi quantità di acque dolci, dovute ai numerosi fiumi, determina una diminuzione della salinità e un aumento dei sali nutritivi.

Questa fossa si distingue anche per i suoi fondali, da quello fangoso a quello roccioso e per questo motivo che il pescato di Ancona è diverso da quello di San Benedetto. Il primo è caratterizzato dal pesce bianco mentre il secondo dal pesce azzurro.

Pesci pregiati come Rombi e Orate si diversificano alle Alici e ai Tonni, entrambi di facile digeribilità ed hanno un contenuto molto basso di grassi.

Sia Ancona che San Benedetto praticano la pesca da strascico e volante oltre a quella delle vongole e delle lampare, si differenziano tra loro solo per numeri di imbarcazioni, 180 per Ancona contro le 150 di San Benedetto.

Per quanto riguarda i crostacei la differenza tra i due porti è sostanzialmente la stessa, cioè il fondale marino, salendo il medio adriatico infatti la quantità di crostacei pescati aumentano e con essa la qualità. Il fattore che accomuna entrambi i porti è la cultura nel modo di pescare oltre ad avere una conoscenza nella conservazione per favorire alle rispettive aste il miglior prodotto.